Per arginare il problema del second screen, Twitter ha deciso di investire su contenuti video e live streaming.
Difatti l’85% degli utenti, mentre guarda la TV naviga contemporaneamente anche su internet.
E non è un caso che sia stato proprio Twitter a scegliere per primo questa strada, dato che il 95 % delle conversazioni online riguardanti la televisione avviene su questo social network.
L’idea è quella di creare un’unica piattaforma nella quale racchiudere insieme la visione di programmi e l’elemento interattivo tipico del social network.
In questo contesto risulta evidente come anche gli inserzionisti si debbano allineare a tutto ciò. Infatti i brand devono creare contenuti video per un pubblico mobile e le campagne pubblicitarie devono avere riferimenti televisivi.
Di certo questo non sarà un processo a breve termine, ma sicuramente rappresenterà una rivoluzione.