Secondo una statistica effettuata a Gennaio 2017, solo la metà di tutto il traffico internet è sicura.
Uno strumento che ci aiuta nel garantire la sicurezza è la crittografia HTTPS.
In particolare per quelle pagine che raccolgono dati definiti sensibili quali password e numeri di carte di credito, questo protocollo dovrebbe rappresentare la base.
Ma non basta proteggere solo la pagina con la crittografia HTTPS; anche le immagini e tutti gli altri elementi come i link e le pagine alle quali si reindirizza, devono essere protetti.
Altra procedura utile per proteggere un sito è la HSTS acronimo che sta per “sicurezza rigida per il trasporto di http”; è utile per proteggere il canale HTTPS dai dirottamenti di sessione. HSTS permette al server web di dichiarare che i broswer debbano comunicare con esso esclusivamente attraverso connessioni sicure con protocollo HTTPS e non sul semplice http.
Indubbiamente assicurare all’utente un buon grado di protezione dei propri dati personali può fare la differenza rispetto a siti web e pagine che non garantiscono tale servizio.