10Nov
By: Innoveazine Acceso: Novembre 10, 2017 In: Innoveazine Comments: 0

Premesso che nelle strategie create per ottenere una SEO ottimale i video fanno la loro parte, ci chiediamo qual è l’hosting migliore per i nostri video?

Appare chiaro come la scelta sia tra YouTube da un lato e tutte le altre piattaforme più o meno conosciute dall’altro.

Sicuramente i vantaggi nello scegliere YouTube sono diversi, primo tra tutti la sua posizione come secondo motore di ricerca degli Stati Uniti, secondo solo perché al primo posto troviamo ovviamente Google. Ma questa di certo non è una novità!

Youtube raggiunge oltre 30 milioni di persone al giorno, ed è maggiormente diffuso tra i giovani al di sotto dei 25 anni.

Se neanche questi numeri bastano a rendere l’idea delle dimensioni della piattaforma andiamo ad elencare altri pregi di YouTube:

  • E’ di facile utilizzo. Questo è un punto da non sottovalutare, in quanto sulla piattaforma risulta molto facile creare un account ed iniziare subito a pubblicare video.
  • Per far si che un account da personale doventi aziendale bastano solo 50 iscritti al canale.
  • Velocità di caricamento.

Hosting su altre piattaforme

vimeo

Logo Vimeo

Altre piattaforme, come Vimeo, hanno standard di qualità superiori rispetto a YouTube. Quindi se i video in questione sono in alta definizione la scelta migliore è quella di utilizzare altre piattaforme.

In termini SEO, è sempre meglio collegare i video, a qualsiasi piattaforma essi appartengano, anche al proprio sito web. Così il traffico sarà doppio: i video verranno visualizzati sia dagli utenti del sito web che della piattaforma. E su quest’ultimo punto YouTube vince nettamente essendo una piattaforma molto in vista, e soprattutto perché quando si effettua una ricerca su Google i risultati video sono per la maggior parte provenienti da YouTube!

Quindi in conclusione se l’obiettivo dei video è creare maggiore traffico qualificato la scelta più giusta è YouTube. Quando poi si vorrà passare ad un livello qualitativo migliore, si potrà optare per un’altra piattaforma che soddisfi tali esigenze.