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By: Andrea Mazzucca Acceso: Maggio 26, 2020 In: Innoveazine Comments: 0

Eh già, da oggi l’uccellino più famoso del mondo (dopo quello di Del Piero si intende…) aggiunge una voce al suo docile cinguettio, il “Fleet”.

Come suggerisce il termine anglosassone da cui prende spunto, “fleeting” ovvero fugace, i Fleet sono dei messaggi temporanei della durata di 24 ore che si possono, prendiamoci arrogantemente licenza poetica perché tanto siamo quasi certi che si userà così, “fleettare” sulla nota piattaforma Twitter.

Questi messaggi oltre a scomparire nel giro di 24 non potranno essere condivisi, ricevere risposta pubblicamente e accumulare like.

L’Italia ad oggi risulta il secondo paese in assoluto, dopo il Brasile, a poter usufruire di questa nuova funzione. Insieme ai brasiliani siamo i tester di questa sperimentazione, in seguito alla quale la società statunitense deciderà se portare i Fleet nel resto del mondo.

Ma perché i Twitter ha deciso di lanciare i Fleet? E poi perché proprio iniziare con noi italiani?

Alla prima domanda si possono ricondurre due risposte: una di carattere meramente economico-materiale, l’altra abbraccia un pensiero più nobile-morale.

Rimanendo con i piedi per terra, Twitter non poteva permettersi di perdere terreno nei confronti dei suoi vari competitors che in questo periodo di lockdown hanno lanciato anche loro nuove funzioni.

Invece sollevandoci un po’ da terra, Twitter conta di mettere più a loro agio le persone nel condividere i propri pensieri e avvicinare al social chi fino ad oggi non lo ha utilizzato temendo di esporsi troppo, dato che il pensiero diventa temporaneo e non commentabile.

Per la seconda domanda rispondiamo direttamente con le parole di Mo Aladham, Product Manager di Twitter: “Gli italiani sono propensi a interagire e seguire su Twitter i propri connazionali, creando sulla piattaforma una grande comunità e dando frutto a volte a conversazioni estremamente interessanti e coinvolgenti.

Siamo perciò curiosi di scoprire come useranno i Fleet, perché nelle nostre ricerche preliminari abbiamo rilevato che le persone si sentono più invogliate a condividere i propri pensieri con questa funzione, proprio perché consente di farlo in maniera temporanea”.

Ma come si pubblica un Fleet?

Per creare un Fleet, basta toccare la propria immagine profilo in cima al feed. Come i Tweet, i Fleet sono contenuti testuali a cui si possono aggiungere anche foto, video o gif. Per rispondere a un Fleet, è necessario toccarlo per poi inviare un Direct Message o inviare una reazione con un’emoji per poi proseguire la conversazione in privato. Le persone possono visualizzare i Fleet pubblicati dai profili che seguono in cima al loro feed o visitando direttamente il loro profilo.

La nuova funzione Fleet sarà disponibile per tutti in Italia nelle versioni aggiornate delle applicazioni per iOS e Android che saranno rilasciate nei prossimi giorni.

Adesso rimane solo da testare no?