Zoom: tutto quello che devi sapere
A causa dell’emergenza Coronavirus, Zoom, l’applicazione disponibile negli store Ios e Android, sta arrivando al picco massimo del suo successo. Come mai è così apprezzata? Zoom serve per effettuare le videochiamate di gruppo: è l’ideale per uso professionale, per organizzare riunioni, appuntamenti di lavoro o anche delle semplici chiaccherate tra amici che in questo periodo sono costrette ad essere eseguite in modo virtuale, o addirittura pensate, molti aperitivi o compleanni ultimamente sfruttano zoom come “location virtuale” dell’evento. E’ dunque superfluo affermare che nelle ultime settimane Zoom ha raggiunto il boom di download ed è presto diventata una delle app più usate del momento in fatto di videochiamate.
L’applicazione presenta un’interfaccia davvero semplice ed è disponibile su smartphone ed è possibile accedervi tramite pc e Mac attraverso la pagina ufficiale. Inoltre, ci si può registrare inserendo un indirizzo email valido e una password o, in alternativa, accedere attraverso Google e Facebook.
Presenta diverse formule, per questo è così apprezzata anche in ambito professionale in quanto si può adattare a tutte le diverse esigenze dell’utente:
- Zoom Room, permette di organizzare videochiamate e meeting di ottima qualità permettendo anche di trascrivere in automatico il contenuto della videochiamata;
- Zoom Phone, consente di effettuare chiamate vocali sfruttando il traccio dati in modo simile alle chiamate su WhatsApp;
- Screen Share Zoom, ovvero la condivisione dello schermo con tutti i partecipanti a una videochiamate;
- Webinar Zoom, una delle funzioni che più contraddistingue l’app e che permette di organizzare veri e propri corsi online con ospiti fino a 100 utenti contemporaneamente. Il bacino di spettatori si allarga fino a 10.000 utenti per i webinar che non prevedono un intervento diretto e la partecipazione attiva degli utenti.
Molti si sono domandati la sicurezza di questa applicazione perchè di recente ha destato scalpore la questione dati, che metteva a rischio la privacy degli utenti che effettuavano l’accesso automatico con Facebook. Il problema ora è stato risolto grazie a un aggiornamento: è sufficiente quindi avere l’ultima versione dell’app per proteggere al 100% i propri dati.
Zoom è un’app in forma gratuita: non bisogna pagare infatti per il download, ma di base l’accesso ai diversi servizi prevede diversi piani a pagamento. L’unico limite del piano gratuito è che permette di organizzare riunioni senza un limite di partecipanti ma la durata dovrà essere di 40 minuti per sessione e non è possibile registrarle.
Inoltre, vi segnaliamo che a causa dell’emergenza coronavirus il CEO di Zoom, Eric Yuan ha concesso l’app e tutte le versioni a pagamento in modo completamente gratuito a tutte le scuole che si trovano nei Paesi colpiti dalla pandemia.