Google e le disposizioni dell’UE

A quanto pare anche il colosso di Mountain View ha ceduto! Dovrà sottostare alle regole imposte dall’Unione Europea in termini di shopping, per evitare di incorrere in ulteriori sanzioni.

Solo qualche mese fa avevamo parlato della multa multimilionara inferta proprio a Google. Ricordiamo infatti come il motore di ricerca era stato accusato di aver concesso vantaggi illeciti alla piattaforma Shopping.

E questa decisione, di adeguarsi alle regole dell’ UE, è scaturita proprio in seguito a tale multa. Google ha avuto 60 giorni per decidere in che modo interrompere questo servizio definito illegale, e 90 giorni per apportarvi modifiche.

Il termine ultimo, per tutte le società, per mettersi in regola è il 28 di Settembre. Dopo tale data, le società che non rispetteranno i termini imposti dall’UE, avranno una sanzione che ammonterà al 5% del fatturato giornaliero per ogni giorno passato in difetto.

Ma i problemi per Google non sono finiti qui! Infatti il gigante del web risulta sotto inchiesta, sempre da parte dell’UE, per il sistema operativo Android, presente in circa l’80% dei dispositivi mobile in commercio. Sembra che Google conceda degli incentivi ai produttori di smartphone in cambio della pre-installazione di Google Search e Play Store.